Nella vita claustrale il coro era il luogo più importante dove le Monache passavano la maggior parte delle ore della giornata in preghiera. Un tempo la zona del Coro custodiva l'antico organo del 1700 ora sistemato sul pulpito all'ingresso della sacrestia. 
Vi sono degli scranni in legno del 1700 e tutta la zona è custodita da delle "gelosie" in legno che fungevano da grate. Sul coro, oltre alla preghiera dei Salmi, le Monache partecipavano anche alla Santa Messa e per ricevere la comunione Eucaristica, attraverso un passaggio interno, giungevano al "comunichino" dietro l'altare, dove il sacerdote attraverso una porticina comunicava le Monache. 

Si può ammirare la maestosità del coro dalla navata centrale mettendosi con le spalle al Presbiterio.