La costruzione del Complesso Monastico di santa Chiara ha il suo inizio alla fine del 1400. Al lato sinistro della Chiesa sorge il primo chiostro, ora interno, che custodisce l'antica cisterna di raccolte acque. Da questo chiostro vi è l'ingresso delle carrozze che portavano nel giardino delle monache, ora trasformato in chiostro esterno. Nel Chiostro interno, vi era la corte, una zona a cielo aperto dove vi era una balconata che era la via di accesso al Belvedere. Era anche il passaggio dalla chiesa al parlatorio e al Convento. 
Attualmente il chiostro interno, custodisce la cisterna, ormai inutilizzata per la raccolta delle acque piovane ed è la via di accesso per il convento e il chiostro esterno. Il chiostro esterno, nel tempo è stato totalmente modificato nella sua struttura. Restano solo su due lati gli antichi archi, mentre nella zona cosiddetta "cimiteriale" sorge l'ultima parte del Monastero costruita nel 1800. Il giardino custodisce una magnolia secolare e alcuni alberi da frutta.